domenica 7 febbraio 2016

Galletto Vallespluga alle spezie con riso basmati

L’azienda “Vallespluga” è a Gordona, a pochi chilometri da casa mia, è nata negli anni ’70, quando mi sono sposata, e ne ho seguito sia i momenti di espansione che quelli di crisi dovuti alle flessioni di mercato. Dà lavoro a circa 270 persone per cui mi sembra giusto sostenerla dando la preferenza ai suoi prodotti al momento dell’acquisto. Il loro “Galletto Vallespluga”, quello con lo scudetto rosso, è conosciuto e commercializzato in tutta Italia ed oggi ho pensato di cucinarlo in un modo gustoso e saporito con alcuni ingredienti che mi sono appena arrivati in regalo dal sito “La via delle spezie”, seguendo la raccomandazione di Roby: - Fammelo bello piccantino!
In effetti il galletto ha una carne delicata, ricca di proteine nobili, poco grassa che ben si adatta sia a preparazioni tradizionali che esotiche, bisogna solo far attenzione ai tempi di cottura perché le cosce richiedono tempi più lunghi del petto, quindi anche questa volta si va di disosso.

Galletto Vallespluga alle spezie con riso basmati




Ingredienti per 4 persone:
2 galletti Vallespluga
1 spicchio d’aglio sbucciato
1 rametto di rosmarino
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
300 gr di riso basmati
30 gr di burro

 Per la marinatura:
80 ml di olio extravergine di oliva
1 spicchio d’aglio sbucciato
½ limone a fette
½ cucchiaino di sale
½ cucchiaino di pepe nero Tellicherry
½ cucchiaino di paprika forte
½ peperoncino sbriciolato
½ cucchiaino di Ras el Hanout (coriandolo, cannella, curry, pepe nero, cumino, chiodi di garofano, noce moscata)
1 cucchiaio di salsa Worcestershire
alcune gocce di tabasco
1 cucchiaio di salsa di soia

Per il fondo
Le carcasse dei galletti
2 cucchiai di olio extravergine di oliva  
1 spicchio d’aglio sbucciato
3 foglie di salvia
1 rametto rosmarino,
½ limone a fette
2 cucchiai di sedano, carota, cipolla a dadini
1 bicchiere di vino bianco,
Sale e pepe

Preparazione:
Per il galletto:
Dividere in 2 parti e disossare il galletto, non è un lavoro complicato, basta seguire con la punta del coltello la carenatura delle ossa del petto ed in un attimo si separano i petti.  
 Separare le cosce seguendo lo snodo delle ossa. Fiammeggiare la pelle per eliminare i residui delle penne.

Per la marinatura:
Scaldare a fiamma bassa per due minuti l’olio con lo spicchio d’aglio sbucciato per intiepidirlo ed aromatizzarlo. Mettere in un sacchetto per alimenti i pezzi di galletto lavati ed asciugati, aggiungere l’olio aromatizzato con l’aglio, le fette di limone, il sale, il pepe, il peperoncino sbriciolato, la paprika, il Rash el Hanout, le gocce di tabasco, le salse di soia e Worcestershire mescolando bene.
Chiudere il sacchetto e riporre in frigorifero a marinare per almeno due ore.

Per il fondo:
A fiamma sostenuta, rosolare in un tegame le carcasse del galletto fatte a pezzi con olio, limone, verdure a dadini, sale, aglio, salvia, rosmarino, sfumare con vino bianco, aggiungere un bicchiere d’acqua e cuocere per circa 40 minuti. 
Passare al colino, ridurre la salsa e tenere al caldo.

Finitura
Togliere i pezzi di galletto dalla marinatura. In una padella aggiungere olio, aglio e rosmarino, rosolare prima le cosce in tutte le sue parti e quindi il petto ponendolo sul lato della pelle. Aggiungervi il fondo ristretto oppure del brodo se non avete tempo di prepararlo.
Finire la cottura in forno a 180° per 5 minuti.
Servire con riso basmati bollito e condito con del burro fresco.





12 commenti:

  1. è una valida alternativa al solito pollo, bella ricetta Bruna, un bacione

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  2. un modo ricco e completo per apprezzare il galletto

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    Risposte
    1. Grazie Gunther!!in effetti è ancheun piatto unico.

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  3. Deve essere buono davvero. Quando mi sono sposata ho spesso cucinato i galletti Vallespluga, poi non sono più riuscita a trovarli, persino nella grande distribuzione, tanto che pensai non fossero più in commercio. Smisi di cercarli. Devo ridare un'occhiata interessata ai banchi. Grazie per la bella ed elaborata ricettina. Ciao Bruna
    Tra monti, mari e gravine

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    1. Magari non trovi il prodotto fresco ma quello surgelato sì, prova a guardare nei freezer. Un abbraccio!

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  4. Bruna scusami, ma quando fai il fondo metti anche le ali? E la carne attaccata la togli e la passi al colino o getti via?
    Ciao
    Franca

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    Risposte
    1. Scusami per il ritardo con cui ti rispondo, sì metto anche le ali nel fondo e la carne attaccata la tolgo dopo aver filtrato tutto e la uso per altro, questa volta l'ho messa in un risotto alla parmigiana. Non è molta ma mi spiace buttarla via

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    2. Scusami per il ritardo con cui ti rispondo, sì metto anche le ali nel fondo e la carne attaccata la tolgo dopo aver filtrato tutto e la uso per altro, questa volta l'ho messa in un risotto alla parmigiana. Non è molta ma mi spiace buttarla via

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